Cosa bisogna sapere per organizzare un viaggio in Cina fai da te?
Amico che parti per la Cina e ancora non sai cosa ti aspetta, questo post sulle app indispensabili durante un viaggio in questo sconfinato, complesso e culturalmente ricchissimo paese – lo abbiamo pensato per te. Speriamo che ti sia utile! Ovviamente ci fa molto piacere se una volta tornato, ci fai sapere se i consigli ti sono stati utili.
Come detto precedentemente, la cosa fondamentale e’ partire preparati, scaricando le app che vi permetteranno di pagare, prenotare hotel e mezzi di trasporto ma anche di prenotare i biglietti per alcuni monumenti e musei, comunicare, e di conseguenza vivere serenamente il vostro viaggio.
Partire preparati, aiuta tantissimo a non stressarsi una volta arrivati e a godersi la bellezza di questo paese impattando il meno possibile – in veste di turisti fai da te – sulle infrastrutture (sebbene mastodontiche) del paese. Questo diventa particolarmente importante ora che la Cina ha reso l’accesso al paese VISA-free per i turisti italiani e di una selezione di altri paesi, almeno fino alla fine del 2025.
Ecco quali sono, secondo noi, le App, i siti e i servizi che dovreste utilizzare se state per organizzare un viaggio in Cina nel prossimo futuro.
Alipay
La app Alipay è una delle piattaforme di pagamento digitale più popolari in Cina, fondamentale per chi visita il paese. Offre un’ampia gamma di servizi che vanno oltre il semplice pagamento: consente di effettuare transazioni nei negozi, prenotare biglietti per trasporti e attrazioni turistiche, e persino prenotare taxi (noi abbiamo utilizzato DIDI) e ordinare cibo.
Con Alipay (e WeChat, di cui parliamo in seguito), i viaggiatori possono evitare le difficoltà legate all’uso delle carte di credito straniere e il contante, che non sempre sono accettati. In Cina, l’utilizzo del pagamento digitale e’ imperante.
La app WeChat è un’altra delle app vitali per chi visita la Cina. In sostanza, racchiude in una sola app un servizio di messaggistica, un social media, un metodo di pagamento (WeChat Pay) e una miriade di mini app:
- Mini App che permettono l’acquisto di biglietti mezzi pubblici
- Mini App per l’affitto di biciclette elettriche
- Mini App per la prenotazione di taxi (noi abbiamo sempre utilizzato il servizio DIDI)
- Mini App per le consegne a domicilio di cibo
- Mini App per l’acquisto di biglietti d’ingresso per le attrazioni turistiche. Attenzione: l’acquisto dei biglietti di alcune attrazioni – come ad esempio la Forbidden City a Pechino – era possibile esclusivmente attraverso le mini-app di WeChat ad Aprile 2024. Vi spieghiamo qui come acquistarli.
Pro Tip: ad Aprile 2024 era possibile attivare l’app WeChat solamente dopo essere stati “ammessi” da qualcuno che sita utilizzando la app e che – in sostanza – possa garantire per voi. Trovate qui qualche informazione aggiuntiva sulla procedura di attivazione di WeChat. Se avete la fortuna di avere un’amico che utilizza WeChat, potrebbe essere una buona idea chiedergli una mano per l’approvazione del vostro profilo se state per organizzare un viaggio in Cina.
Trip.com
Trip.com è una risorsa indispensabile per chi pianifica un viaggio in Cina, offrendo una vasta gamma di servizi per rendere il soggiorno più facile ma sopratutto un’alternativa che noi abbiamo trovato maggiormente economica e decisamente più ricca di opzioni rispetto a Booking.com per la prenotazione di hotel. Oltre agli hotel, con Trip.com i viaggiatori possono prenotare:
- voli (noi lo abbiamo utilizzato anche per questo durante il nostro primo viaggio, nel 2017)
- biglietti del treno (noi lo abbiamo fatto)
- biglietti per attrazioni, musei, monumenti
- tour
Durante questo ultimo viaggio abbiamo anche scoperto che Trip è una community dove attrazioni e luoghi sono recensiti dagli utenti e per questo, Trip.com rappresenta una preziosa fonte d’informazioni aggiornate – a nostro parere oro puro – per un paese come la Cina, che non pullula certamente di materiali aggiornati sul web. Gestendo anche la vendita dei biglietti, Trip.com segnala (anche in lingua inglese) chiusure straordinarie e affini, permettendo a ogni viaggiatore di trovare queste informazioni, cosa che non sarebbe altrimenti molto facile avere mentre si sta per e state per organizzare un viaggio in Cina.
NordVPN
NordVPN è un’altro strumento essenziale per chi viaggia in Cina, in quanto offre non solo protezione della privacy e connessione sicura a Internet, ma anche l’accesso ai colossi del web che in cina sono “proibiti”. Con NordVPN, i viaggiatori possono superare le restrizioni internet (il cosiddetto “Great Firewall”) e accedere liberamente a siti web e servizi online bloccati in Cina, come Google (e tutti i suoi servizi, inclusi Gmail e Google Maps) e i servizi Meta (Facebook e Instagram, ad esempio).
Il nostro consiglio: non dimenticate di utilizzare i server offuscati (obfuscated server). Questi server sono progettati per mascherare il traffico VPN, rendendo ancora più difficile per i firewall e i sistemi di censura rilevare e bloccare la connessione.
Attenzione: nella maggior parte dei casi, l’utilizzo della VPN blocca l’accesso a internet quando si utilizzano connessioni wi-fi (ad esempio negli hotel). Va quindi ricordato di spegnere la VPN se si desidera utilizzare una linea wi-fi piuttosto che il traffico della propria SIM.
Google Translate
Una cosa che ci ha stupiti durante questo ultimo viaggio, è quanto poco l’inglese sia diffuso in Cina. Google Translate è quindi uno strumento indispensabile. L’app consente di tradurre testo, voce, immagini e persino conversazioni, rendendo più semplice ordinare cibo, chiedere indicazioni e comprendere la segnaletica.
Per accedere a Google Translate in Cina, è fondamentale utilizzare una VPN (come ad esempio NordVPN, che continuiamo a citare in quanto l’abbiamo utilizzata personalmente con successo durante il viaggio di Aprile 2024).
Apple Maps
Apple Maps è – in Cina – un valido sostituto di Google Maps se la VPN non funziona. L’aspetto maggiormente utile è che l’app fornisce anche informazioni sui trasporti pubblici, rendendo più semplice esplorare città come Pechino, Shanghai e altre destinazioni popolari.
Inoltre, Apple Maps è collegata a Dianping, che potremo descrivere come il Tripadvisor cinese.
Dianping
Dianping è – in sostanza – la versione cinese di Tripadvisor dove si trovano recensioni dettagliate e consigli su ristoranti, hotel, negozi e attrazioni turistiche, con milioni di utenti locali attivi. Utilizzando Dianping, avrai un asso in aggiunta nella tua manica per valutare le specialità culinarie locali, individuare i ristoranti più rinomati e sperimentare la vera cucina cinese.
Detto questo, la bellezza di un viaggio fai da te in Cina oggi è che, proprio a causa (o grazie) a tutte le limitazioni che abbiamo citato – linguistiche e tecnologiche – in questo paese è ancora possibile perdersi. Just saying. 😉
Sim card
Purtroppo qui non vi possiamo essere di grande aiuto su questo punto, dato che non abbiamo avuto bisogno di una SIM locale o esim. Sembra sia piuttosto facile acquistare SIM anche all’aeroporto all’arrivo secondo questa ricca guida stilata da Trip.com.
Revolut
Revolut è una app, una banca e una carta di credito; offre la possibilità di creare conti in moneta locale con estrema facilità. La nostra esperienza pluriennale (la usiamo da almeno 6 anni) con Revolut ci ha convinti a raccomandarla [ndr: anche questo è un link in affiliazione, ma un consiglio onesto] a cuor leggero. A differenza di molte banche tradizionali, Revolut elimina i costi di ritiro da ATM all’estero, un vantaggio notevole per chi viaggia molto. Mi raccomando, va comunque sempre controllato che la banca locale non applichi spese per il ritiro dal canto suo. Inoltre, la conversione di valuta interna di Revolut avviene sempre al tasso di cambio più favorevole, consentendo un significativo risparmio. Optando per l’opzione a pagamento Metal, si ottiene anche l’assicurazione di viaggio per due persone senza costi aggiuntivi, un beneficio molto utile e un notevole risparmio per chi viaggia spesso fuori dall’Europa. In Cina, con le nostre carte Revolut abbiamo ritirato senza problemi.
Letyshop
Letyshops [ndr: link in affiliazione, ma consiglio onesto] è un servizio di cashback che offre agli utenti la possibilità di risparmiare sui loro acquisti online, specialmente quando si viaggia in Cina. Con Letyshops, è possibile ottenere rimborsi su una varietà di siti web, tra cui trip.com e NordVPN. Questo strumento è ideale per chi cerca di massimizzare i propri risparmi, e a noi ha fatto risparmiare su ogni singola prenotazione effettuata su Trip.com.
Pro Tip: usa Mafengwo.cn
Mafengwo.cn è una community utilissima per chiunque visiti la Cina, fungendo da ponte culturale e informativo. Questa piattaforma offre agli utenti un luogo di incontro dove scambiare consigli di viaggio, informazioni locali e esperienze personali, rendendola una risorsa inestimabile per i viaggiatori in procinto di organizzare un viaggio in Cina.
Con una forte enfasi sulla condivisione e l’interazione, Mafenguo aiuta a navigare nella ricca tapezzeria culturale della Cina, fornendo insight autentici. Unico problema: è tutto in Cinese. La app quindi è ostica da utilizzare senza conoscere la lingua, ma il sito non è difficile da tradurre con il buon Google Translate.
Infine, vi consigliamo una lettura sfiziosa che racconta molto bene la Cina che ci è sembrato di inquadrare durante questo ultimo viaggio. L’articolo non lo abbiamo scritto noi, ma lo abbiamo trovato tanto affine da volerlo condividere qui:
Avevamo anche scritto un post dedicato alle app utili per l’Asia in generale, e ci sentiamo di raccomandarlo nuovamente.
E ora… buon viaggio!