Quali sono i libri sul Giappone da leggere se stai per fare un viaggio in questo paese? In questo post trovi la lista dei nostri libri preferiti.
Il Giappone è una destinazione che molti sognano di visitare, che lo si faccia in viaggio di nozze, con gruppi organizzati o da viaggiatori indipendenti. La natura riservata e cortese dei suoi cittadini, il cibo delizioso, le architetture così spiccatamente asiatiche, le mille stranezze che si possono incrociare semplicemente camminando per le strade delle città affascinano chiunque metta piede qui. Tutto questo, specialmente per chi è nato negli anni ’80, è mescolato alla cultura pop dei cartoni animati giapponesi che ci hanno coccolati durante la nostra infanzia.
La letteratura è uno strumento utilissimo per riuscire ad andare oltre alla superficie, ed è per questo che oggi ti vogliamo consigliare 5 libri (più uno) che spero possano accompagnarti in viaggio e farti compagnia.
Ma ora, diamo il via alla lista dei nostri libri sul Giappone!
I nostri libri sul Giappone preferiti:
Autostop con Buddha di Will Ferguson (Feltrinelli)
Questo libro è un diario di viaggio coinvolgente che sovvertirà molte delle idee che potresti avere su questo paese. Si tratta di un libro che non vuole tessere le lodi della nazione e dei suoi abitanti, ma piuttosto permetterci di intavolare una discussione su dove il suo popolo stia andando, e perché.
Will Ferguson ha insegnato inglese per anni su una delle isole nei pressi di Okinawa, e alla fine del suo contratto decide di inseguire il celeberrimo hanami (la fioritura dei ciliegi) da sud verso nord, ma lo fa in autostop. Già questo dovrebbe far rizzare le antenne ai viaggiatori più avventurosi e a chi conosce la natura riservata dei giapponesi.
Con sua stessa sorpresa, l’autore conoscerà tante persone diverse fra loro, entrando nelle vite private di uno dei popoli più schivi al mondo.
Il suo è un racconto disilluso dei pregi e dei difetti che ha colto dopo anni di permanenza, e per questo è una lettura che abbiamo trovato molto stimolante. Ferguson non si accontenta di ripercorrere i confortevoli luoghi comuni che ogni viaggiatore favoleggia pensando a questo Paese; ama piuttosto indulgere in quelle zone d’ombra che normalmente restano nascoste al turista medio e sono evidenti solo a coloro che cercano di integrarsi in Giappone, spesso fallendo nell’intento.
The Passenger Giappone (Magazine di viaggio Iperborea)
The Passenger Giappone è una raccolta di articoli e immagini che analizzano da diversi punti di vista la bellezza esotica e le idiosincrasie di questo paese.
Più che un libro sul Giappone, è un magazine di viaggio che mancava nel panorama editoriale italiano e che solo Iperborea poteva realizzare in maniera così credibile. Sono ormai decine i paesi approfonditi in questo formato: si va dall’Islanda al Brasile, senza mai perdere un colpo. Iperborea ha certamente trovato un format vincente con The Passanger.
Dalla minoranza ainu, alla inspiegabile passione per la black music, passando dal sumo e dalla voce di Giorgio Amitrano (uno dei traduttori più noti di opere letterarie nipponiche), questa rivista ci racconta un Giappone dalle sfumature inattese.
Aspettati punti di vista mai banali e una grafica sobria ed elegante.
Enciclopedia dei mostri giapponesi di Shigeru Mizuki (Kappalab)
Chi è appassionato di manga e anime saprà già che buona parte dell’immaginario legato al Paese del Sol Levante è arrivato in Italia attraverso la cultura pop televisiva degli anni ’80 e ’90 (ma anche dei primi anni 2000) affonda le sue radici nel ricchissimo folklore nipponico.
L’Enciclopedia dei mostri giapponesi è un ottimo libro per familiarizzare con questo pantheon che conosciamo solo di seconda mano. Nella stessa collana esiste anche un volume dedicato agli spiriti, che rientrano in una categoria differente ma anch’essa fondamentale in una cultura sciamanica come quella scintoista del Giappone.
Le illustrazioni che accompagnano i testi aiutano a ricostruire questo immaginario ricchissimo e per noi alieno.
Dance Dance Dance di Haruki Murakami (Einaudi)
Murakami non ha bisogno di presentazioni e crediamo non possa proprio mancare in una lista di libri sul Giappone.
La sua è una scrittura leggera ma tagliente che apre mondi inattesi dietro a porte così tangibili da essere lì tra le tue mani mentre leggi le pagine dei suoi libri. Siamo dell’idea che i suoi primi libri, almeno fino a Kafka sulla spiaggia, siano i più riusciti.
L’autore giapponese ha saputo unire il lato più onirico di questa nazione con la descrizione minuziosa delle psicologie instabili dei suoi personaggi, così comuni e così speciali, senza perdere di appeal agli occhi del grande pubblico.
Il senso di perdita del protagonista di Dance Dance Dance e la disturbante presenza di Sheep Maan sono i protagonisti assoluti di questo libro, e continuerai a sentirli, insieme all’aria pungente dell’inverno giapponese in Hokkaido, ben oltre la fine della lettura.
Le quattro casalinghe di Tokyo di Natsuo Kirino (Beat Bestseller)
Un giallo avvincente, godibilissimo e controverso, che è anche un’analisi dolente del ruolo della donna nella società Giapponese.
Questo libro inizia dall’assassinio di un marito violento da parte di una moglie ormai esasperata dalle percosse e dai maltrattamenti. Continua con il coinvolgimento delle colleghe di lavoro di questa donna apparentemente perfetta agli occhi della società. Ognuna delle quattro casalinghe parteciperà all’occultamento del cadavere dell’uomo per motivi diversi che emergono durante il racconto, stratificandolo.
Come in tutti i libri che finiamo per amare di più, la linea tra il bene e il male è labile e indefinita e si finisce per domandarsi se davvero l’assassino sia il vero colpevole, o se invece sia la società stessa a dover essere additata quando è questa a costringere i personaggi a compiere atti tanto crudeli.
Cerchi infiniti. Viaggi in Giappone di Cees Noteboom (Iperborea)
Questo libro è da lungo tempo nella nostra wishlist. Si tratta di una raccolta di scritti dell’autore olandese che in un arco temporale di 40 anni è tornato in Giappone numerose volte.
Letteratura, storia, paesaggi e architetture si mischiano creando un ritratto del paese del Sol Levante emozionato e profondo. Le parole di scrittori seminali per la letteratura nipponica come Kawabata, Mishima e Tanizaki accompagnano l’autore in lungo e in largo per campagne e città.
Senza dubbio, una delle letture che contiamo di fare nel 2020.
Se lo hai già letto, magari facci sapere se ti è piaciuto e perché nei commenti!
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