Il Kurdistan ospita alcuni tra i piu incredibili monasteri cristiani al mondo e una varietà di culti dal valore culturale inestimabile. La chiesa siriaco ortodossa (o assiro cristiana),una delle più antiche nella storia del cristianesimo, la chiesa cattolica caldea e lo yazidismo giusto per citarne tre.
Dayro d-Mor Mattai (Monastero di San Matteo)
Il Mar Mattai è uno dei monasteri cristiani più antichi del mondo, fondato nel 363 DC dall’hermita omonimo dopo le persecuzioni subite per mano dell’imperatore romano Giuliano l’Apostata. I kurdi lo attaccarono svariate volte e il monastero venne successivamente abbandonato.
Si trova sul monte Alfaf ed è scavato in parte nella roccia. Contiene una delle più grandi biblioteca in lingua siriaca. Quello che mette i brividi è che dalla terrazza del monastero si può vedere il punto esatto dove i peshmerga supportati dall’aviazione americana hanno fermato l’isis. Mosul, oltre lo svalicamento, è ad appena 30km.
Oggi è mantenuto dalla chiesa ortodossa siriaca.
Rabban Hormizd
Il monastero Rabban Hormizd, fondato nel 640 DC, si trova invece ad Alqosh, villaggio cristiano che fronteggia Mosul ed è mozzafiato. E’ stata la residenza ufficiale dei patriarchi nestoriani della linea di Alqosh dal XVI al XVIII secolo e, dopo il ricongiungimento con Roma nel IX secolo, è entrato a far parte della chiesa cattolica caldea.
Fu attaccato più volte dai kurdi per tutto il XVII e il XVIII secolo e venne rimpiazzato nel 1859 da un monastero più recente, in una posizione più sicura e più vicina al villaggio.
All’interno si trovano una serie di chiese e cappelle scavate nella roccia sviluppate su tre piani e la vista dall’alto verso la piana di Ninive è incredibile.
La città santa di Lalish
Nella città santa di Lalish invece gli Yazidi portano avanti un culto plurimillenario ed esoterico. Sono un milione in tutto il mondo e la loro chiusura verso l’esterno gli ha permesso di preservare intatta la loro comunità assediata nel tempo dagli ottomani, dai curdi, da Saddam Hussein e infine dall’Isis. Nel villaggio si puo girare solo scalzi e non bisogna calpestare la soglia della porta del tempio.
Sono saliti tristemente alla ribalta recentemente per le persecuzioni portate avanti dall’Isis nei loro confronti: si stima che 5000 yezidi siano stati uccisi e altrettanti venduti come schiavi, spesso donne ridotte a oggetti sessuali. Celebre il video del soccorso statunitense in elicottero con cui vennero salvati migliaia di Yezidi in fuga dalla città di Sinjar.