Chachapoyas
“Milano-cortina, 2 ore, 54 minuti, 27 secondi. Alboreto Is nothing!”
Appena entrati al ristorante “la Real cecina” di Chachapoyas, Il primo pensiero va subito al vate Guido Nicheli, in arte Dogui: albero di natale in mezzo alla pista, bancone in listelli di legno, musica swingata, camerieri in camicia bianca ed è subito “vacanze di Natale ’83”. A Chachapoyas sembra di stare veramente a Cortina d’Ampezzo con le uniche due differenze che non ci sono musi bianchi e che il viaggio in bus da Lima è durato più di 26 ore filate.
Chachapoyas è probabilmente il segreto meglio custodito di tutto il Perù e forse di tutto il Sudamerica che abbiamo visitato fin ad ora. Un villaggio incantevole e tirato a lucido poggiato sulle montagne dell’Amazonas, meta esclusiva del turismo locale. Intorno panorami da brividi, canyon profondissimi, natura all’ennesima potenza e montagne maestose.
A pochi kilometri si trovano Gocta, la terza cascata più alta del mondo, Kuelap, la Machu Picchu del Nord edificata dalla cultura Chachapoyas, i misteriosi sarcofaghi di Karajia, la laguna dei condor con le sue 200 mummie e i mausolei di Ravash.
Come al solito, quando il turismo occidentale non riempie sconsideratamente di soldi le tasche delle agenzie e dei corrotti, le infrastrutture sono migliori e i prezzi più bassi.
Chachapoyas è un esempio perfetto di ottimo sviluppo del turismo. Se andrete in Perù vale la pena farci un pensierino!
Gocta e Kuelap, le perle di Chachapoyas
Le meraviglie del dipartimento di Amazonas (da non confondere con l’Amazzonia vera e propria) sono davvero esaltanti.
Gocta è considerata la terza cascata più alta del mondo con i suoi 771 metri anche se, avendo due sezioni molto ravvicinate, qualcuno la pone al ventesimo posto. Si raggiunge con un trekking abbastanza semplice di qualche ora. Lo spettacolo è impressionante: da lontano si gode di tutta lasua estensione circondata da un tripudio di giungla lussureggiante mentre quando si arriva alla base si è letteralmente travolti dalla sua potenza devastante che riverbera acqua fino a decine e decine di metri di distanza.
Per arrivare a Kuelap invece si deve prendere la teleferica ipernuova che parte da Nuevo Tingo e che sorvola vallate scenografiche. Kuelap era la cittadella-capitale della cultura Chachapoyas che dominó queste zone tra il 600 e il 1400 DC, prima dell’arrivo degli inca. Di Kuelap rimangono diverse rovine più o meno conservate dalla tipica forma cilindrica o conica (al contrario degli Inca che costruivano solo con forme squadrate), case, luoghi di culto, muraglie e bastioni di guardia. Dalla cittadella, poggiata su una delle montagne più alte della catena, il panorama è sensazionale e l’atmosfera è epica.
2 commenti
Ciao Urbo,
posso sapere quale bus hai preso da lima a chachapoyas? hai prenotato in anticipo?
ti ringrazio.
Leyla
Ciao Leyla,
le due compagnie che effettuano la tratta Lima-Chachapoyas sono Movil e Civa. Noi abbiamo comprato il biglietto con Movil il giorno prima direttamente alla sede di Avenida Javier Prado da dove partono i bus ma può essere prenotato anche su internet con entrambe le compagnie. Sia per l’anticipo della prenotazione e per i prezzi tutto dipende dal periodo: in alta stagione il costo può raddoppiare e i posti possono finire prima.
Ciao!
Urbo