Viaggiare in India non è mai stato così semplice grazie alla nuova procedura di visto per l’ India elettronico (e-visa) introdotta dal governo indiano ed estesa anche ai viaggiatori italiani dal 1 Aprile 2017 che permette di ottenere un visto per l’ India rapidamente, in maniera economica e comodamente dal vostro divano di casa.

Dimenticate le code al consolato, le agenzie mangiasoldi, i calcoli sulle tempistiche e l’ansia da “dove cavolo è andato a finire il mio passaporto!?”. Ora fare un visto per l’ India è diventato semplicissimo, rapido, tutto online, senza intermediari e ad un costo più che onesto. Ma andiamo con ordine:
BREAKING NEWS!!!
Update Gennaio 2019
Il sito ufficiale dichiara ora che il visto elettronico turistico per l’India dura UN ANNO dal ricevimento dell’ETA (non dall’ingresso nel paese), con INGRESSI MULTIPLI. Ogni singola permanenza può durare 90 giorni massimo, dal momento dell’ingresso nel paese.
A chi interessa la procedura di visto per l’ India elettronico (e-visa)?
Bene, qui l’unica nota dolente: il visto elettronico ha regole un pò più restrittive rispetto al tradizionale visto. Sono tre le categorie che possono applicare:
- Turisti occasionali con qualche restrizione su regioni e aeroporti di ingresso (e-tourist visa): in particolare si può entrare solamente da 24 aeroporti (Ahmedabad, Amritsar, Bagdogra, Bengaluru, Calicut, Chennai, Chandigarh, Cochin, Coimbatore, Delhi, Gaya, Goa, Guwahati, Hyderabad, Jaipur, Kolkata, Lucknow, Mangalore, Mumbai, Nagpur, Pune, Tiruchirapalli, Trivandrum & Varanasi) e 3 porti (i.e. Cochin, Goa, Mangalore). Non è valido per alcune zone limitate o protette (vedi qui le zone limitate o protette). La validità è di un anno e consente ingressi multipli. Ogni singola permanenza può essere di massimo 90 giorni.
- Affari (e-business visa): alle stesse condizioni di quanto sopra.
Quanto tempo ci vuole per avere un visto per l’ India elettronico (e-visa)?
Udite, udite servono solamente 72 ore massimo per avere un’ autorizzazione a viaggiare in India (ETA – Electronic Travel Authorization). Nel nostro caso l’ETA era già stata concessa 12 ore dopo il pagamento e durante il weekend). ATTENZIONE però a due aspetti importanti:
- Si può iniziare la pratica come minimo 4 giorni prima della data di arrivo prevista e con una finestra temporale di 120 giorni (ad esempio se si applica il 1 Settembre è possibile selezionare una data di arrivo compresa tra il 5 Settembre e il 2 Gennaio). Non sono possibili deroghe in quanto il form da compilare online permette di scegliere la data di arrivo solo nel range di date specificato sopra tramite un apposito form calendario (sotto un esempio con data di compilazione 19 Settembre: come vedete la prima data disponibile è il 23 Settembre).

- L’autorizzazione a viaggiare verso l’India (ETA) NON significa avere un visto per l’india (e-visa). Il visto verrà apposto soltanto in aeroporto con una rapida procedura che vi illustreremo più avanti in questo post (un pò come l’equivalente ESTA americano). Nulla di che preoccuparsi ma non date per scontato di essere già in India prima di avere concluso i controlli di routine in aeroporto e prima di aver ricevuto il fatidico timbro sul passaporto.
Che cosa vi serve per avere un visto per l’ India elettronico (e-visa)?
Da qui in poi parleremo solo della categoria e-visa turistico, quella che ci interessa più da vicino. Prima di procedere alla compilazione del modulo, dovete preparare alcune cose:
- La scansione delle due pagine del passaporto che contengono i dettagli (per intenderci quelle con foto, generalità ed ente di rilascio) in formato .pdf. Prestate attenzione alle dimensioni per evitare problemi nel caricamento, il file deve essere grande tra i 10 e i 300 KB. Basta cliccare sulle proprietà del file e verificare che la grandezza sia all’interno del range stabilito.
- Una foto digitale in formato .jpeg. Questa deve essere in formato “fototessera” con le seguenti caratteristiche:
- Dimensione compresa tra 10 KB e 1 MB (verificate come sopra attraverso le proprietà del file).
- Altezza e larghezza della foto devono essere uguali.
- La foto deve inquadrare completamente il viso di fronte con occhi aperti e senza occhiali.
- Il viso deve essere centrato tenendo presente l’ampiezza tra la punta dei capelli e il fondo del mento.
- Lo sfondo deve essere bianco o a tinta unita.
- Non ci devono essere ombreggiature sul viso e sullo sfondo.
- Non ci devono essere bordi
Difficile seguire tutte le istruzioni per editare la foto come da indicazioni? Non vi preoccupate, ci sono tool che fanno al caso vostro. Ad esempio PersoFoto, un applicazione free online che permette di generare fototessere digitali a partire da una fotografia digitale in vostro possesso. Con Persofoto potete editare e scegliere il formato che preferite. Sono disponibili decine di formati tra cui quelli per passaporto e visa.

Che cosa bisogna fare per avere un visto per l’ India elettronico (e-visa)?
Okey, giunti a questo punto dovremmo essere pronti per iniziare la pratica. Di seguito, illustreremo passo-passo tutta la procedura per avere un e-visa per l’ India. Tranquilli, è tutto molto semplice e veloce.
1° parte: compilazione del form online e ottenimento dell’ETA
Si comincia la procedura online, compilando il form per ottenere l’ETA. I passi sono i seguenti:
- Entrate nel sito dedicato (sito e-visa india).
- Cliccate sul primo tab arancione del menù in alto con scritto e-Visa Application.
- Compilate la prima schermata e cliccate continue. Nulla di complicato, dovreste già avere tutti i dati disponibili.

- Compilate la seconda schermata e proseguite. E’ un pò più onerosa dal punto di vista dei contenuti ma non vi preoccupate, niente di insormontabile (Su “Any other valid Passport/Identity Certificate(IC) held,” cliccate “No” se non avete altri passaporti o certificati particolari)
- Compilate anche la terza schermata (e se avete origini pakistane, pregate il Signore). Quindi procedete.
- Compilate la quarta schermata e andate avanti. Anche qui nulla di insormontabile e non c’è bisogno di inserire troppi dettagli nella vostra descrizione del viaggio. Ricordate sempre che sono misure cautelative contro ingressi malevoli o traffici illeciti, il turismo è ben visto in India, non c’è nulla da temere se si è in buona fede. Il Reference name in India può essere un vostro contatto in India. Se non lo avete basta inserire i dati del primo albergo in cui alloggiate. Non avete ancora un albergo in cui alloggiare? Nulla da preoccuparsi, inserite un albergo in cui avete intenzione di alloggiare o un albergo fittizio. Per paesi della SAARC si