Se lo cercate, probabilmente lo trovate alla libreria di viaggi Gulliver di Verona. Non ci lavora, ma conosce l'offerta sugli scaffali come le proprie tasche. Da piccolo il suo passatempo preferito era copiare le bandiere e disegnare itinerari futuribili sugli atlanti. E' allergico ai navigatori satellitari quindi quando viaggia si orienta solo con gli stradari, il che è anche una buona scusa per chiedere informazioni ai locali, e farci amicizia. Si, Federico è un #localnomad duro e puro!
Vive da quando aveva 17 anni come un equilibrista instabile. E’ appassionato di diagrammi di Feynman. In viaggio è quello che sta dietro come un corvo, che prende appunti mentre la compagna si fa il mazzo per conoscere le persone e ottenere informazioni. Però detiene la sacra mappa e il suo generoso senso dell’orientamento gli permette di avere sempre tutto sotto controllo. Ma se comincia a vacillare lui… panico!
Amante di qualsiasi cosa sia riconducibile ad una serie di pagine scritte e una copertina, hipster non per passione ma per dovere, ha una conoscenza dei posti milanesi pari a quella di Piero Angela per la divulgazione scientifica, guru della ricerca vitto e alloggio con laurea honoris causa in “Elementi di TripAdvisor e Booking”.