Cafayate e il vino
La prima stilla del sogno sudamericano, con il suo cielo senza confini raccontato da canzoni, libri e film di ogni epoca la riceviamo a Cafayate. Un cielo cobalto e la luce abbagliante che si specchia sui muri bassi delle case dalle fantasie cromatiche accese. Meno facce bianche e piu indigeni, ci stiamo avvicinando verso le terre degli inca dove la Pachamama, la divinità che incarna lo spirito della terra, può valere quanto il dio cristiano.
Cafayate è famosa per il suo vino, il bianco Torrontés ma viene prodotto anche del rosso Malbec, Tannat o Cabernet. Qui si trovano i vitigni più alti del mondo a quota 1800m e l’altezza si riflette sui vini che hanno una acidità e una freschezza spaziali. Le gelaterie locali producono anche dei gusti al vino Torrontés e Malbec.
A pochi chilometri dalla città si trova la prima meraviglia naturale che visitiamo, la quebrada di Cafayate. Una serie di impressionanti gole e canyon rosso fuoco che disegnano contro il cielo immagini impensabili.