Ayacucho e la “Gran Pollada Bailable”
Quello che era il centro di origine del terrorismo politico di sinistra di Sendero Luminoso – che mise a ferro e fuoco il Perù negli anni 80 e 90 – oggi é una vitale e graziosa cittadina di provincia in cui la musica si diffonde in ogni angolo e, complice la vicinanza del Natale, l’atmosfera é di gran festa.
Per noi Ayacucho rimarrà la città di Gabriela, Joan e gli altri simpatici amici che abbiamo conosciuto durante la “gran pollada bailante”. Ci hanno invitato a festeggiare con loro con un entusiasmo travolgente che fino a quel momento non avevamo ancora incontrato in Perù.
Sostanzialmente una pollada é una festicciola di quartiere settimanale a base di musica e pollo. Per i peruviani ogni tipo di cibo é un buon motivo per fare festa così proliferano le chulettade, le chocolatade, chevichade, parillade e così via. L’importante é che ci sia buona musica e che si possa ballare, che essa sia salsa, cumbia, pop, folklore, musica andina o rock peruviano.
Un’altra caratteristica fondamentale di una festa peruviana è la birra condivisa: sostanzialmente si fa girare un bicchiere e una bottiglia e a turno si prende il proprio cicchetto e si passa tutto al proprio vicino di “circolo”.
Quindi se pensate di andare in Perù, occhio a non bere dalla bottiglia in compagnia di peruviani! Potrebbero offendersi o al limite prendersi gioco di voi!