Anche il 2020 (direi per fortuna) è finito, e sebbene quest’anno siano entrati nella nostra vita gli audiolibri abbiamo ancora tanti consigli per chi come noi ama i Podcast e vorrebbe scoprirne un po’ in inglese.
Ecco i 10 podcast migliori del 2020 in inglese secondo noi.
10 podcast migliori del 2020 in inglese:
1) 1619
Prodotto dal New York Times, è forse il podcast che ho più amato del 2020. Il 1619 è l’anno in cui le prime navi cariche di schiavi iniziarono ad attraccare nei porti del Nord America. Questo podcast analizza l’onda lunga dello schiavismo negli Stati Uniti, tirando i fili tra un lontano passato e un presente che mai come nel 2020 ha messo in luce le contraddizioni del sistema statunitense. Ogni puntata contiene un approfondimento tematico, raccontando così in maniera non lineare ma complementare la storia della comunità afroamericane e degli USA come li conosciamo oggi.
Le nostre puntate preferite del podcast sono la numero 2 (The economy that slavery built) e la numero 3, con il brillante intervento di Wesley Morrison (The birth of American music).
2) The Habitat – Life on Mars. Sort of
Ho un debole per la fantascienza. Già nella Top 10 del 2019 avevo inserito un podcast che parlava di comunità concluse e ideali. Nel 2020 ho scoperto The Habitat, un podcast non-fiction prodotto da Gimlet Media al fine di documentare un esperimento sociale e scientifico della NASA: un gruppo di 6 individui è stato isolato per mesi all’interno di uno spazio costretto in modo da simulare la vita su un’ipotetica base spaziale su Marte. “The true story of a fake planet”.
Cosa ci insegnerà questo podcast sulla natura umana? Ascoltatelo per scoprirlo.
3) Kerning Cultures
A new generation of young and forward-thinking producers are providing an alternative view of the Arab world.
The National
Il termine “kerning” in tipografia identifica la spaziatura fra i caratteri che permette di leggere meglio un testo; questo è ciò che cerca di fare il podcast con il mondo arabo, troppo spesso pensato in maniera preconcetta. Kerning Cultures è – oltre ad un fantastico podcast di approfondimento – la prima podcast company del medioriente, che incidentalmente è anche un’impresa al femminile. Questo è un podcast che ci porta dentro i concetti, attraverso storie vere (quelle di alcune start up o di relocation in un paese diverso dal proprio) raccontate in 30/40 minuti, per mostrarci quanto in fondo le differenze che pensiamo esistere stiano più che altro nel privilegio di poter scegliere.
Da dove partire? Little Syria è una delle mie puntate preferite e parla di un quartiere scomparso di New York City, ma potreste partire anche da Resettled.
4) Sacred Footsteps
Sacred Footsteps è una pubblicazione online dedicata ai viaggi, alla storia e alla cultura alternativi e spirituali da una prospettiva musulmana e il podcast segue il segno tracciato del magazine.
Sono molti gli approfondimenti dedicati alla cultura islamica nella sua travolgente complessità, letti dal punto di vista di chi in questi contesti è nato e cresciuto.
Da dove partire? Vi suggerirei l’episodio “Travel is Political” oppure “Challenging Institutional Orientalism in Photography” e in generale tutti quelli che approfondiscono l’etica del viaggio.
5) Ottoman History podcast
Se siete interessati alla storia dell’impero ottomano, alla cultura islamica e all’area MENA allora Ottoman History Podcast è un vero e proprio tesoretto di 400 puntate (and counting…) di cui dovete fare indigestione. Il limite, è solo il vostro tempo. Il taglio è accademico, l’approfondimento e la scoperta di temi che non pensavate di voler conoscere, sono assicurati!
6) My indian life
Kalki Koelchin è un’attrice e produttrice indo-francese cresciuta a Pondicherry tra due culture. Questo podcast prodotto da BBC è rappresentativo della sua visione dell’India, con tutte le contraddizioni che questo comporta. L’attrice ci porterà nel corso delle 25 puntate a conoscere attori, ballerini, attivisti, orfani e normalissimi studenti senza mai cadere nel tranello dell’esoticizzazione – così facile quando si parla di India – e portando alla luce i diversi problemi che i giovani oggi si trovano ad affrontare in una grande nazione dove passato e futuro, tradizione e innovazione si incontrano e scontrano.
7) New books in Central Asian studies
Come avrete capito ho un debole per gli approfondimenti accademici sui temi più disparati, in modo particolare per quanto riguarda l’area MENA e l’Asia Centrale. New Books in Central Asian Studies è un pozzo senza fondo di approfondimenti accademici sull’Asia Centrale, dal Kazakistan all’Afghanistan passando per lo Xinjang e il Tajikistan.
New books in Central Asian Studies è parte di un progetto più ampio, e ogni area del mondo ha un canale simile (si, ne esiste anche uno focalizzato sull’Italia…)
8) Everything is alive
Prodotto da Radiotopia, questo podcast è una deliziosa chicca che si scioglie sulla lingua e lascia sulle labbra un sorriso. Ogni puntata è un’intervista molto introspettiva a… un oggetto di uso comune! Chi lo avrebbe mai detto che anche una lattina di Cola ha un’anima?
9) This Podcast will Kill you
“Your favorite infectious disease podcast”. Quale momento migliore se non il 2020 per ascoltare un podcast su batteri, spore e virus? Non avrei mai pensato di dirlo, ma le host di questo podcast – le due Erin – hanno un dono incredibile per la divulgazione nonostante i loro Phd in epidemiologia! 😉
E non perdetevi la pagina Instagram del podcast, che è a dir poco… brillante!
10) Witness History
Se come noi siete pazzi di storia e delle vite degli altri, questo podcast prodotto dalla BBC vi piacerà: ogni evento storico è raccontato dal punto di vista di qualcuno che vi ha partecipato. Semplicissimo ma geniale!
Spero i consigli vi piacciano! Non vi nascondiamo che stiamo ascoltando proprio ora tanti nuovi podcast che speriamo di condividere con voi (magari già quest’estate, che ne dite?).
Se questa lista di podcast in inglese non vi dovesse bastare, vi ricordiamo che nel 2019 abbiamo scritto la top 10 dei nostri podcast preferiti. 5 erano in inglese! Ecco il post:
E voi, avete qualche consiglio da darci? Sono sempre ben accetti 🙂